Dior Science

La Scienza del Reverse Aging

La Scienza Dior Studia la Bellezza di Domani

Animata dallo spirito dell’innovazione fin dalla nascita dei trattamenti Dior, nel lontano 1967, la Scienza Dior ambisce a realizzare il sogno per eccellenza: prolungare la bellezza negli anni. Un leitmotiv che si fonda su tre colonne portanti.

Is it Possible to Reverse the Course of Biological Time?

L’Invecchiamento, un Processo Complesso

Naturale e progressivo, il processo di invecchiamento si potrebbe definire come una perdita di integrità biologica, che riduce la quantità di tempo che trascorriamo in buona salute. Un declino dell’organismo che aumenta la nostra vulnerabilità alle malattie legate all’età e che, con il passare degli anni, lascia segni visibili sul nostro viso.


Oggi più che mai, la comunità scientifica sta cercando di rallentare, arrestare o persino invertire gli effetti di questo processo. Con il Reverse Aging questo sogno diventa realtà, grazie al contributo di tutti gli esperti in questo campo: una scienza della longevità che avanza a passo spedito e promette già risultati interessanti.

Ad ogni persona può essere associata un’età, nel senso più convenzionale del termine. Tuttavia, forse non tutti sanno che l’essere umano ha 2 diverse età:

L’ETÀ CRONOLOGICA

Determinata dalla data di nascita, corrisponde agli anni di vita della persona. È invariabile e irreversibile.

L’ETÀ BIOLOGICA

L’età biologica misura la salute generale dell’organismo e può essere diversa da quella cronologica. È influenzata dai fattori ambientali e dallo stile di vita.  Spia dello stato di salute generale del corpo umano, non è detto che corrisponda all’età cronologica.

Le Origini del Reverse Aging

La pubblicazione scientifica di López-Otín et al., datata 2013 e aggiornata a gennaio 2023, è un punto di riferimento imprescindibile per la disciplina del Reverse Aging. Il testo descrive i 12 biomarcatori all’origine dell’invecchiamento, che comprendono anche l’infiammazione cronica (inflammaging), l’esaurimento delle riserve di cellule madri o ancora l’accorciamento dei telomeri. Pur essendo in alcuni casi interdipendenti, questi marcatori consentono di valutare l’avanzamento dell’età biologica dell’organismo.


Da diversi anni, i ricercatori della Scienza Dior si stanno concentrando su alcuni di questi biomarcatori dell’invecchiamento per integrare il Reverse Aging in formule sempre più specializzate. Scopri il loro impegno nel campo del Reverse Aging per prolungare la salute e la bellezza della pelle.

Oltre 20 Anni di Ricerca nel Campo del Reverse Aging

Da oltre 20 anni, i ricercatori Dior studiano i biomarcatori dell’invecchiamento. Le loro scoperte mondiali, spesso frutto di collaborazioni, hanno portato a importanti progressi nel settore.

La Creazione di un Comitato Scientifico Unico

Per affrontare la sfida di prolungare la salute e la bellezza della pelle nel tempo, la Scienza Dior affianca ai 600 collaboratori del reparto di ricerca 18 dei maggiori esperti internazionali di scienza dell’invecchiamento, che insieme formano il Reverse Aging Board. Vera e propria rivoluzione, nonché prova concreta di un’ambizione scientifica senza precedenti, questo evento segna una svolta epocale nella lotta contro gli effetti visibili dell’invecchiamento.


Dopo vari decenni di ricerca ininterrotta e il deposito di oltre 300 brevetti, la Scienza Dior e LVMH hanno gettato le basi per decretare il trionfo della scienza sullo scorrere del tempo.

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Prof. Knut WOLTJEN

Professore associato del CiRA (Centro di ricerca e applicazione delle cellule iPS) dell’Università di Kyoto, Giappone


Prof. Vadim GLADYSHEV

Docente di medicina presso la Harvard Medical School, direttore del reparto di medicina REDOX presso il Brigham Women’s Hospital (BWH) di Boston, Stati Uniti


Dott.ssa Daisy ROBINTON

Cofondatrice e CEO di Oviva Therapeutics, direttrice della divisione Women’s Health di Cambrian Bio, Los Angeles, Stati Uniti


Prof. Nicola NERETTI

Professore associato della facoltà di biologia molecolare, biologia cellulare e biochimica alla Brown University, Rhode Island, Stati Uniti


Prof.ssa Anabelle DECOTTIGNIES

Docente all’Université Catholique de Louvain (UCL), assegnista di ricerca FNRS presso De Duve Institute, Belgio


Prof. DAVID FURMAN

Professore associato presso il Buck Institute, direttore del progetto 1000 Immunomes all’Università di Stanford, California, Stati Uniti


Dott.ssa Patricia OGILVIE

Dermatologa, fondatrice della clinica SkinConcept a Monaco, Germania


Pr. Vittorio SEBASTIANO

Professore associato del dentro di ricerca presso l’Università di Stanford, membro dell’Institute for Stem Cell Biology and Regenerative Medicine, Stanford, Stati Uniti


Dott.ssa Zhe JI

Dermatologa, direttrice generale di Ping An Human Health, membro generale del comitato di dermatologia della CNMIA (associazione cinese delle istituzioni mediche non governative), Shanghai, Cina


Prof. Kelvin J.A DAVIES

Professore emerito di gerontologia, biologia molecolare e computazionale, biochimica e medicina molecolare presso la University of Southern California, Los Angeles, Stati Uniti


Dott.ssa Meng C.WANG

Docente presso il Baylor College of Medicine, ricercatrice dell’Howard Hughes Medical Institute, Houston, Texas, Stati Uniti


Dott.ssa Nada ELBULUK

Dermatologa a Los Angeles, Stati Uniti, co-autrice del Taylor and Elbuluk’s Color Atlas and Synopsis for Skin of Color»


Prof. George CHURCH

Docente di genetica alla Harvard Medical School, docente di scienza e tecnologia della salute presso l’Università di Harvard e il MIT, Boston, Stati Uniti. Direttore di Personalgenomes.org


Prof. Brian KENNEDY

Docente di biochimica e fisiologia, direttore del Center of Healthy Longevity presso il National University Health System (NUHS) di Singapore


Prof. Junping GAO

Docente presso il college di orticoltura della China Agricultural University, Pechino


Prof. Charles DAVIS

Docente di biologia organismica ed evolutiva all’Università di Harvard, curatore delle piante vascolari e direttore dell’erbario dell’Università di Harvard, Boston, Stati Uniti


Prof. Johan AUWERX

Docente presso l’École Polytechnique Fédérale di Losanna, direttore del Laboratorio di fisiologia integrata e sistemica (LISP), Svizzera


Prof.ssa Nancy ETCOFF

Psicologa presso la Harvard Medical School e il Massachussets General Hospital, direttrice del programma di estetica e benessere, Boston, Stati Uniti. Autrice di Survival of the Prettiest: The Science of Beauty”

Il 26 e il 27 giugno 2023, per la prima volta, i membri del comitato Reverse Aging si sono riuniti a Parigi per esplorare le nuove frontiere della rigenerazione cutanea. Con questo comitato, Dior adotta un approccio unico all’inversione dei segni dell’invecchiamento, combinando scienze sociali e psicologia dell’invecchiamento – due elementi inscindibili della scienza fondamentale, della scienza dei fiori e della scienza della pelle.

La Scienza dei Fiori

Dai Fiori Alla Pelle

La Maison Dior nasce dall’amore per le donne e per i fiori: Christian Dior attingeva tutta la sua ispirazione, la sua forza e la sua positività dai giardini dello Château de La Colle Noire, a Granville.

I Giardini Dior

Per produrre ingredienti privi di prodotti chimici, Dior ha aperto diversi giardini in ogni parte del mondo. Situati in zone attentamente selezionate, questi giardini sono vere e proprie oasi della biodiversità, dove la natura prospera in armonia e con metodi agricoli sostenibili. Qui, fiori rari come la Rose de Granville o la malva vengono coltivati con amore e rispetto per l’ambiente.

I Fiori Dior

Dopo 30 anni di ricerca, Dior ha individuato 6 fiori dalle proprietà e qualità eccezionali e ne ha analizzato il potenziale curativo per poterlo trasferire alla pelle.

Le Collaborazioni Scientifiche

La collaborazione è il fulcro dell’eccellenza di Parfums Christian Dior. Crediamo fermamente nell’importanza di lavorare al fianco di prestigiosi istituti di ricerca, veri e propri pionieri nei rispettivi settori, per favorire il progresso della scienza nel campo della salute della pelle.

Centro di Ricerca e Applicazione delle Cellule ips, Università di Kyoto

Nel 2019, la Scienza Dior ha avviato un partnership con il CiRA dell’Università di Kyoto. Diretto dal professor Shinya Yamanaka, premio Nobel per la fisiologia e la medicina nel 2012 e specialista delle cellule madri, il CiRA studia anche il potenziale di riprogrammazione delle cellule madri cutanee.

Brigham and Women’s Hospital, Affiliato Alla Harvard Medical School

Il Brigham and Women’s Hospital (BWH) è un ospedale universitario della Harvard Medical School che conta più di 4.600 ricercatori, di cui oltre 1.300 MD/PhD, ed è secondo nella classifica degli ospedali indipendenti finanziati dal National Institutes of Health. Dal 2022, la Scienza Dior collabora con Vadim Gladyshev, Direttore di medicina REDOX del BWH, per cercare di invertire i meccanismi cellulari dell’invecchiamento cutaneo.


“Una delle scoperte più recenti e sorprendenti sull’invecchiamento è che non solo può essere rallentato, ma gli organismi sono anche in grado di ringiovanire. In altre parole, è davvero possibile ridurre l’età biologica.” Vadim Gladyshev, docente di medicina

Gli Erbari Dell’Università di Harvard

Christian Dior ha ereditato dalla madre la passione per i fiori, sia come osservatore che come studioso, e ha alimentato le proprie conoscenze studiando gli erbari di Villemorin. Da allora, Dior continua a tenere viva questa passione e persegue senza sosta l’obiettivo di scoprire il segreto della rigenerazione.


Per questo, LVMH Recherche e Parfums Christian Dior finanziano le ricerche del professor Charles Davis presso gli erbari dell’Università di Harvard.

College di Orticoltura, China Agricultural University

Il professor Gao è uno dei maggiori esperti nel campo delle rose e lavora con un team rodato, specializzato in genomica funzionale e fitochimica. In collaborazione con la Scienza Dior, ha scoperto che la Rose de Granville possiede un patrimonio genetico e un meccanismo di difesa molecolare unici al mondo, ai quali deve una resilienza fuori dal comune rispetto alle altre rose.

LABSKIN CRÉATIONS, Francia

LabSkin è una start-up francese che riproduce i modelli cutanei con una tecnologia di biostampa 3D brevettata. Diversamente dalla maggior parte dei test in vitro, questi modelli imitano le varie interazioni della pelle con i principi attivi, a più livelli. Questa collaborazione ha permesso di ottenere un modello biostampato della pelle assolutamente esclusivo, che riproduce l’infiammazione cutanea cronica (inflammaging).