Sfilata uomo estate 2025
Online il 26 settembre alle 15:00 (CEST)
“Per questa collezione ho scelto di concentrarmi sugli elementi artigianali, sulle competenze degli atelier e delle persone che lavorano per la Maison: sono loro la linfa vitale di Dior. L’elemento biografico è sempre preponderante, con Christian Dior
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LOOKS
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Celebrazioni
Sintesi di arte e artigianato, la scenografia della sfilata Estate 2025 Dior richiama l’omaggio di Kim Jones a Hylton Nel, la cui estetica singolare permea i modelli della collezione. Le reinterpretazioni monumentali di alcune delle sue ceramiche, che sulla passerella assumono la forma di gatti, rappresentano un bestiario onirico con sfumature surrealiste. Un ambiente da sogno, teatrale, che innesca un dialogo appassionato tra i mondi del Direttore Artistico e del ceramista sudafricano sulle suggestive note di Cloudbusting di Kate Bush, in una versione live usata appositamente per la sfilata.
Dior For My Real Friends
Dall’atelier dell’artista a quello dello stilista, i modelli della collezione Estate 2025 Dior tracciano connessioni potenti e più essenziali che mai fra culture e maestria. Pervasi dall’afflato creativo di Hylton Nel, questi capi irresistibilmente scultorei giocano con le texture, le forme e i motivi per riprodurre in versione sartoriale le sue affascinanti ceramiche. Il grembiule, tradizionale capo da lavoro, impreziosisce alcuni pantaloni come una cintura discreta o si fonde con il drappeggio di una gonna, richiamando le iconiche curve del motivo Oblique. Coniugando sartoria e giacche, eleganza e funzionalità, i modelli indossano volumi arrotondati, osando accattivanti mix-and-match di materiali, fra maglie avvolgenti e giochi di trasparenze. Gli archivi Dior vengono reinterpretati, come nel caso del bozzetto di un cappotto (mai realizzato) di Yves Saint Laurent per l’Autunno-Inverno 1958-1959. Le borchie, elemento iconico degli zoccoli, si trasformano in un ricamo delicato. Un panorama creativo intimo, universale e infinitamente plurale.
© Lara Giliberto
Tocco ceramico
Sempre in linea con l’idea dell’incontro fra bello e utile che permea i modelli della collezione, gli accessori giocano su un’alchimia virtuosistica. Gli zoccoli, caposaldo del guardaroba da lavoro, si trasformano di volta in volta in stivali da biker o Derby, con la suola di legno con emblematica costruzione borchiata che diventa una pratica suola in gomma. Caratterizzate da un gioco di trasparenze, le calze sono impreziosite dai motivi di Hylton Nel, per un ulteriore tocco di audacia. Dettagli preziosi dallo spirito decisamente artistico, i colletti a sciarpa sembrano realizzati in ceramica, grazie a una tecnica unica e innovativa, e sono ispirati a Négatif, un modello concepito da Yves Saint Laurent per l’Autunno-Inverno 1960-1961. Lo stesso materiale impreziosisce anche le spille che adornano il revers di giacche e cappotti.
© Lara Giliberto
Backstage
© Alfredo Piola
Dialoghi
In un autentico tributo all’artigianato in tutte le sue forme, la collezione Dior Estate 2025 coniuga una maestria d’eccellenza, che traccia un affascinante itinerario da Parigi al Sudafrica, trasformando l’energia collettiva in un inno all’audacia dei sogni.
Richiamo alla raffinatezza della ceramica, i colletti creati in collaborazione con Flávio Juán Núñez, che completano i modelli della collezione Dior Estate 2025, sono frutto di tecniche eccezionali. Un’eccellenza artistica che ha richiesto mesi di ricerca e rivive nelle immagini.
© Melinda Triana
© Melinda Triana
Fra tradizione e modernità, Kim Jones reinventa gli archivi della Maison, come nel caso del bozzetto di Yves Saint Laurent per l’Autunno-Inverno 1958-1959. Un cappotto straordinario, nato da una maestria davvero originale.