La maestria che si cela dietro i gioielli Diorama
Per Diorama, la sua nuova collezione di alta gioielleria, Victoire de Castellane si è ispirata alla Toile de Jouy, una delle stampe più iconiche della Maison, con cui lo stesso Monsieur Dior scelse di decorare le pareti della storica boutique di 30 Montaigne nel 1947.
La collezione è stata concepita come un’incantevole passeggiata fra la flora e la fauna che popolano i boschi di Milly-la-Forêt, nel nord della Francia. Le creazioni invitano lo sguardo a girovagare alla ricerca di creature tanto magiche quanto inaspettate: volpi, cervi, conigli e scoiattoli fanno capolino tra i cespugli di una rigogliosa foresta.
Victoire de Castellane non manca di dimostrare nuovamente il proprio talento nell’uso del colore, scegliendo stavolta di dipingere scene monocromatiche. Ciascuna parure, infatti, mette in risalto una singola tonalità: l’intenso verde degli smeraldi si abbina a quello più tenue delle tsavoriti, mentre gli zaffiri blu risplendono in un’armonia di sfumature e il rosso acceso dei rubini si mescola con la delicatezza degli zaffiri rosa.
Per conferire a ogni parure un aspetto organico e naturale, gli atelier si sono serviti di innumerevoli tecniche di gioielleria e metodi artigianali: gli animali sono realizzati con gemme incastonate, laccati o intagliati in metallo mediante tradizionali procedure tipiche dell’arte scultorea, tra cui il basso rilievo o la ronde-bosse.
Per la parure Diorama Forêt Enchantée, Victoire de Castellane ha attinto al patrimonio ancestrale della glittica, l’arte dell’incisione di gemme e pietre dure, per aggiungere profondità e realismo alle splendide decorazioni ispirate alla natura selvaggia.